mercoledì 9 dicembre 2015

CAPIRE L'ISLAM

Il profeta Maometto


CAPIRE L’ISLAM

Questa è una “summa teologica” degli aspetti più notevoli della Dottrina Islamica, tali da renderla curiosamente, profondamente diversa e distante dalle altre principali religioni nel mondo. Ma ciò che maggiormente la distingue è l’ossessivo fanatismo che la caratterizza, rendendola assai difficilmente mutevole nel tempo. I cristiani ad esempio sono profondamente cambiati, sopratutto negli ultimi decenni: la loro religione ha molto stemperato i suoi dogmi, modernizzandone peso e significati ed aprendosi sostanzialmente ai tanti cambiamenti che l’etica, la cultura, la sensibilità generale hanno sviluppato verso forme più libere di pensiero, di vita, di comportamenti. Del resto la parola di Cristo fu sostanzialmente un messaggio d’amore e di non violenza, oggi così ben recuperato da Papa Francesco. Anche se in passato il messaggio d'amore fu troppe volte fuorviato e
Torquemada inquisitore
spesso perfino smaccatamente tradito nel corso dei millenni, da diverse forme di oscurantismo, come accadde ad esempio con le atroci aberrazioni della “Santa Inquisizione”e da orrende stragi compiute dai crociati, spesso motivati più a procacciare ricchezze e territori che non alla riconquista della Terra Santa. 

Il Corano del profeta Maometto si basa altrimenti sul principio assoluto di affermazione totale dell’Islam alla conquista del mondo, esplicitamente incitando alla guerra, all’odio, allo sterminio degli “infedeli, le cui gole debbono essere tagliate, le cui teste debbono essere mozzate”. 
Maometto il conquistatore.

La “Summa Teologica” dell’ortodossia islamica prevede innanzitutto unicamente e soltanto la propria”Ortodossia”, cioè la totale rigidità dogmatica dei principi fondamentali ispirati a Maometto dall’unico Dio: Allah. Ogni cambiamento essendo a priori categoricamente escluso. Ciò che rende i Mussulmani schiavi di fatto della propria condizione Islamica, con l’unica alternativa di divenire “miscredenti” nel caso volessero tentare di laicizzarla.)
Allah akbar (Allah è grande)

"ISLAM" significati della parola araba.
Letteralmente vuol dire "SOTTOMISSIONE", che può intendersi in modi diversi: "sottomettersi al dio Allah, abbandonarsi a lui", oppure "sottomettere, sopraffare gli infedeli", o ancora entrambi i significati omologati in un'unico dogma.


Dogmi e divieti Islamici

Le norme di Corano e Sharia (legge dell’Islam) dimostrano l’enorme lontananza con la società civile occidentale in genere, tendendo infatti a regolamentare, in maniera assolutamente soffocante, ogni singolo aspetto della vita sociale del credente. Che per sapere come comportarsi deve essere sempre attentamente e strettamente "osservante".
Attentamente e strettamente osservante.
Ciò che non è previsto dalla Sharia è definito “innovazione”, e le innovazioni non sono assolutamente ammesse nella legge islamica !  
Ad esempio è proibito festeggiare i compleanni, perché non previsto ed è inoltre è una tradizione tipicamente cristiana, e pertanto da condannare.
Il gioco degli scacchi è proibito perché perdita di tempo che interferisce con il culto.
Vietati ballo, musica, canto, spettacoli...
Vietato in assoluto qualsiasi gioco d’azzardo, anche per minimi importi.
Proibiti musica, canto, ballo,cinema, teatro, TV, se non finalizzati ad eventi di carattere religioso e informativo strettamente uniformati a Corano e Sharia. ("La musica corrompe le menti della nostra gioventù. Non vi è differenza tra musica e oppio…Il Profeta ordinò di distruggere tutti gli strumenti musicali, gli idoli, le croci ed altri simboli d’ignoranza”).
Proibita di fatto la lettura di qualsiasi testo, libro, giornale, rivista che non sia il Corano o altri pochi testi, rigidamente controllati ed approvati, per esempio quelli scolastici…
Solo il Corano !
Quadri, sculture, fotografie, filmati e comunque immagini che rappresentino esseri viventi (umani o animali) sono proibiti.

Agli uomini è vietato tagliarsi la barba ed avere i capelli lunghi come le femmine. Tutti devono radersi ascelle e pube ogni 40 giorni.  
Sono proibiti tatuaggi, piercing, chirurgia estetica, tacchi alti, pantaloni attillati, unghie smaltate, rossetto, cipria ecc…
Vietato, anche ai mancini, usare la mano destra per cibarsi. La sinistra è solo per gli usi “impuri” (pulirsi, toccare cose impure). Vietato soffiare sui cibi caldi per raffreddarli, soffiare nei bicchieri ecc…Vietato cibarsi di carni suine ed ogni loro derivato e di ogni altro animale che non sia stato fatto dissanguare lentamente ( ed atrocemente…) da vivo
Ricetta Kebab:sgozzare e dissanguare...

Proibiti gli alcolici, anche solo come ingredienti alimentari. Proibito stare a tavola con chi beve alcolici ! Dubbi “teologici” sull’uso dell’aceto... Vietati i formaggi ottenuti con caglio animale. Permessi i pesci ma non i crostacei.
Proibiti creme, saponi, detersivi derivanti da animali impuri o contenenti alcol.
Obbligo di dormire sul fianco destro.  
Vietati i mutui bancari. 
ATTENZIONE AL MALOCCHIO...

Importante fare attenzione al malocchio.
Per leggere il Corano, pregare, entrare nelle moschee, bisogna essere “puri”!               
I rapporti sessuali, le mestruazioni, il parto, il sonno profondo, le evacuazioni corporali, la flautolenza, 
rendono impuri. 
Per purificarsi occorre lavarsi con cura.  Ma per lavarsi il corpo è d’obbligo procedere da destra a sinistra, prima in alto e poi in basso, ma prima occorre fare abluzioni minori: mani, bocca, naso, braccia fino ai gomiti, testa, piedi. Tutto ciò è assolutamente tassativo in caso di rapporti sessuali, eiaculazioni, mestruazioni, partorienza.
Sesso e sonno profondo rendono impuri !
Prima di pregare se l’uomo che ha toccato una donna o è stato alla toilette deve purificarsi. In assenza di acqua deve strofinarsi con sabbia o terra pulita.
I cani non possono vivere in casa. Chiunque abbia un cane è sgradito ad Allah !   Sono tollerati solo i cani da caccia o da pastorizia.
Chiunque abbia un cane...
Prima del matrimonio, uomo e donna non possono assolutamente incontrarsi da soli ed avere qualsiasi contatto fisico. Uomini e donne non sposati, o non parenti, non dovrebbero inoltre stare insieme in nessun luogo. La donna deve ignorare il saluto di uomini che non le siano parenti stretti. 
Ai funerali possono partecipare solo donne anziane.
La donna è fondamentalmente casalinga e fattrice. Può fare altri lavori solo per bisogno, per emergenze, dopo aver fatto i lavori di casa, in un ambiente di sole donne, separatamente dagli uomini.
La condizione di “celibato” è proibita agli uomini.
Uomini e donne debbono essere circoncisi.
E’ vietato il matrimonio tra uomo e donna che siano stati allattati dalla stessa balia.
Gli uomini adulti possono sposare bambine anche di otto anni, a condizione che non abbiamo rapporti sessuali prima della pubertà (cioè 12 anni in media).
Pedofilia Maomettana. Maometto e le sue mogli bambine: Maometto sposò Aisha quando lei aveva 6 anni e consumò il matrimonio quando la bambina ne aveva 9…

Sposò Aisha di 6 anni e "consumò" quando ne aveva 9.

Il matrimonio musulmano è un mero contratto civile che ha per oggetto il semplice godimento fisico della donna da parte dell'uomo. E’ necessaria la presenza di due testimoni maschi, oppure di un maschio e due femmine. La sposa deve essere rappresentata dal tutore (il padre, fratello, zio, ecc.), altrimenti il matrimonio non vale. Il tutore, infatti, concluderà il contratto di matrimonio in nome e per conto della sposa. Per potersi sposare, la donna deve avere il permesso della sua famiglia.   
La moglie non può impedire al marito di sposare altre donne, fino a quattro mogli.Sposa
Sposa bambina jemenita, morta dissanguata a 9 anni dopo la prima notte...
Matrimoni misti sono ammessi solo tra uomini mussulmani e donne non mussulmane, I figli saranno automaticamente musulmani. In caso di vedovanza, la moglie che non si è convertita all’islam non eredita nulla, mentre la moglie che si è convertita all’islam eredita comunque solo una minima parte del patrimonio.
Il matrimonio tra una donna musulmana con un uomo non-musulmano è invece proibito. La musulmana può sposarsi solo con un musulmano.
Principio fondamentale nell’ Islam è l'obbedienza della moglie al marito.                     
Alla donna, non è permesso di uscire di casa senza il permesso del marito. La moglie deve sempre essere pronta a soddisfare i desideri sessuali del marito, quando e come a lui piaccia 
(ad eccezione del sesso anale, assolutamente vietato).
Matrimoni islamici.

Il marito può picchiare la  moglie se lei non gli obbedisce. Se il marito parte per un viaggio la donna non può essere lasciata in casa da sola, il divorzio musulmano consiste nel permettere al marito di ripudiare la moglie, cacciandola di casa senza garanzia alcuna di sostentamento.                       La possibilità di dar ripudio appartiene solo all'uomo. La religione islamica dispone che le donne abbiamo la metà dei diritti degli uomini nelle testimonianze pibbliche.

Durante il Ramadan vietato profumarsi e parlare con persone del sesso opposto.
Il musulmano deve prima obbedire ad Allah, poi a Maometto e quindi, in ultima istanza, all’Autorità governativa, ossia le leggi emanate dai vari Paesi.
Vieta espressamente..
La religione islamica vieta espressamente d’ integrarsi con cristiani, ebrei e comunque non-musulmani, mantenendosi ben distinti da loro.
Di Islam ce n’è uno solo ! Distinguere tra musulmani “moderati” ed “integralisti” è fuorviante, perché ciò ipotizzerebbe la possibilità di poter interpretare il Corano, aggiornandolo ed adattandolo in chiave moderna. Ma il Corano, come la sharia, rappresenta la parola di Allah alla lettera, pertanto non interpretabile liberamente.   Più che tra moderati ed integralisti, pertanto, è senz’altro più corretto differenziare piuttosto tra musulmani praticanti e non.
Nelle invocazioni coraniche, durante la preghiera islamica, viene più volte invocata la vittoria sui miscredenti e gli infedeli, ribadendo così giornalmente l’intolleranza verso i non-musulmani.
Inolleranza alla Mecca.

Nell’islam la cremazione dei morti è proibita.
La schiavitù è ammessa dall’Islam. La ‘tratta degli schiavi’ in Africa fu iniziata proprio dagli arabi.
Gesù non morì sulla croce, fù sostituito da un sosia, probabilmente da Giuda.

Taglio della mano per i ladri, pena di morte per gli omicidi, tranne che i parenti della vittima accettino un suo risarcimento.

Pena di morte per apostati, adulteri, omosessuali. 

Lapidazione di fedigrafa

Le donne adultere vanno lapidate.

I mussulmani possono “nascondere” la propria fede finchè ciò sia utile per poter essere accettati nelle società non islamiche, tranne poi manifestarsi per prendere il sopravvento su quelle. (Dalla Sunna16/106: "Il Messaggero di Allah disse, ‘Chi è pronto ad uccidere Ka’b bin al-Ashraf? Ha proferito parole ingiuriose e ha danneggiato Allah e il Suo Apostolo.’ Maslamah si alzò e disse, ‘Vuoi che sia io ad ucciderlo?’ Il Profeta proclamò, ‘Si.’ Maslamah disse, ‘Quindi permettimi di mentire così che io sia in grado di ingannarlo.’ Muhammad disse, ‘Puoi farlo”).
...tranne poi manifestarsi...

The lonely dolphin 

P.S.: Provate ora a pensare.
Provate a pensare quale può essere la metalità di un mussulmano, nato, cresciuto educato sulla base dei dogmi coranici qui sopra descritti, impedito alla musica, alle arti, agli spettacoli, alle informazioni del pensiero moderno, abilitato unicamente e solo alla lettura del Corano, letteralmente soffocato dall'assoluta rigidità degli immutabili precetti di quella religione e cultura. Provate a pensare quale apertura mentale possa avere verso l'occidente. Provateci. 

 

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